Realizzare video annunci professionali ad alta conversione 

 

Non ti va di leggere? Guarda e ascolta l’articolo sul nostro podcast

Immaginate di poter catturare l’attenzione del vostro pubblico in pochi secondi, generando curiosità e desiderio con ogni frame del vostro video.
I video annunci professionali non sono solo una moda, ma una potente strategia per creare traffico e interazioni su social media come Facebook, Instagram, TikTok. Questi contenuti multimediali puntano a generare hype, proprio come i video teaser e le anteprime durante il lancio di un prodotto. Tuttavia, per realizzare annunci video ad alta conversione, come possono esserlo i video virali, è essenziale seguire passaggi precisi, attentamente studiati, e mantenere alti standard qualitativi, per evitare di perdere l’interesse del pubblico e da parte dei motori di ricerca come Google.


Perché sono efficaci gli annunci con video?


Gli annunci con video sono una delle forme di pubblicità più potenti e diffuse nel mondo digitale odierno. Ma perché sono così efficaci? Sicuramente la prima risposta a cui pensare è l’engagement visivo e auditivo: la combinazione di immagini in movimento, suoni e testi, crea un’esperienza multisensoriale indiscutibile, che cattura l’attenzione molto più efficacemente rispetto ai semplici annunci testuali o visivi statici, aumentando significativamente il coinvolgimento dello spettatore.
Ma non è solo questo: le neuroscienze hanno ampiamente dimostrato come le informazioni veicolate attraverso il canale percettivo visivo e quello uditivo hanno maggiore potenzialità d’essere immagazzinate e ricordate nel tempo. I video permettono di raccontare una storia, creare emozioni e rendere il messaggio più memorabile. Un video annuncio, inoltre, è generalmente diretto e chiaro, consente un’elevata comprensione del messaggio e può includere call-to-action dirette e persuasive incentivando le conversioni. In un’epoca poi in cui l’attenzione del pubblico è ridotta, i video sono un formato ideale, facile da fruire, anche da mobile, e facili da condividere, diventando possibilmente “virale”, in grado di raggiungere dunque un pubblico molto più ampio rispetto ad altri tipi di contenuti.
I video professionali, inoltre, forniscono metriche dettagliate, come il tempo medio di visualizzazione, il tasso di completamento e il CTR (Click-Through Rate), aiutando a capire cosa funziona meglio, per ottimizzare anche le campagne verso risultati migliori.
Ma allora, come rendere questo breve contenuto uno strumento potente nel toolkit di chi lavora ad esempio in una casa di produzione video? Scopriamolo nel prossimo paragrafo!


Passaggi per creare un video annuncio di valore


Per creare un video annuncio di valore, è molto importante seguire una scaletta, formata da passaggi distinti, tra cui:

il lavoro da pre-produzione, che include l’idea e lo sviluppo del progetto;
– la produzione, che è la fase vera e propria di realizzazione del video annuncio di qualità;
– la fase di post-produzione, in cui si lavora direttamente sul video e sulle inquadrature, grazie a strumenti digitali di alto calibro.
– il test e l’ottimizzazione, che si possono interpretare come l’analisi e la valorizzazione del prodotto finale. Questo passaggio comprende ovviamente anche una collocazione efficace sui network, sulle piattaforme, sui canali digitali, e la promozione, la distribuzione.

A loro volta, queste fasi si snocciolano in altrettante strategie che sono fondamentali nel processo di genesi del contenuto multimediale, e si suddividono in modelli, elementi, video modulari, segmenti e strutture, verifica.


Strategia e struttura di un video annuncio


A loro volta queste fasi sopra menzionate si snocciolano in altrettante strategie fondamentali nel processo di genesi del contenuto multimediale, e si suddividono in modelli, elementi, video modulari, segmenti e strutture, analisi delle performance. Seguire pedissequamente questi passaggi serve per assicurarsi che ogni elemento sia idoneo a massimizzare l’interesse e l’interazione del pubblico. Questo non vuol dire solo “attirare l’attenzione” dello spettatore, ma mantenere alto l’interesse del target fino alla fine, così da generare una sua reazione. Andiamo adesso più in profondità esaminando i vari aspetti che possono rendere un annuncio professionale “ad alta conversione”.


Modelli ed elementi dei video annunci


Si tratta di modelli di video annunci che sono stati sperimentati numerose volte e hanno dimostrato la loro efficacia durante la conversione. Per questo motivo, vengono replicati e riprodotti, aggiungendo i cosiddetti elementi modulari. Per sfruttare al meglio questi modelli di video annunci pronti all’uso, si applicano elementi considerati accessori, che ne aumentano il potenziale. Ad esempio, si possono considerare ottimi elementi strategici i ganci, gli slogan, le cosiddette CTA (call to action) che catturano l’attenzione dello spettatore, le offerte, il demo in dotazione al video, la preview o la sintesi delle soluzioni garantite.


Video modulari facilmente replicabili


Se volete ottenere interazioni, aumentare le visualizzazioni e così agire sull’indicizzazione di Google, è necessario sfruttare i cosiddetti video modulari, già sopra menzionati. Questi permettono di ottimizzare il fattore ripetibilità, ottenendo video annunci di successo, che possono cioè  trasformarsi in contenuti virali con una maggiore e buona probabilità, rispetto ad altri. Per poter replicare un video in modo intelligente ed efficace, è necessario “scomporlo” e comprendere tutti gli elementi che ne fanno parte. Intercettare e isolare un elemento vincente di un video significa proporlo in un altro contenuto, in un altro prodotto digitale pubblicitario. Il fattore della modularità, l’aspetto del modulo, promuove la validità di tali contenuti e ne riduce i costi, ottimizzando quindi la produzione e il rapporto qualità-prezzo. 


Cosa sono le strutture e i segmenti in un video annuncio?


Proviamo a pensare a un video annuncio interattivo come se fosse un gioco delle costruzioni, come il Meccano, ad esempio, con cui ci divertivamo da bambini (o con cui giochiamo ancora, perché no!).
Ogni installazione è composta da segmenti, da elementi che si compongono all’infinito, creando ogni volta combinazioni differenti. Per ottenere delle costruzioni interessanti è molto importante conoscere bene ogni elemento così da poterlo utilizzare e gestire più volte in modo creativo.Questi elementi, i mattoncini di cui è composto il video stesso, si possono chiamare segmenti e includono concetti come autorità, prodotto, recensioni, feedback, brand awareness, brand identity, PR, prova sociale e impatto sul consumatore… e così via.
Una struttura non efficace e una combinazione poco vantaggiosa di tali segmenti non permette di valorizzare tono, potenziale del brand, prodotto, aspettativa, bisogni dello spettatore e quindi necessità di clienti e consumatori. Per questo motivo è molto importante ottenere una struttura robusta di segmenti che collaborino in modo sinergico tra di loro, così da generare una risposta veloce e positiva da parte degli utenti che fruiscono un video. 


Come testare le performance dei video annunci?


Esistono numerose strategie analitiche per comprendere il potenziale e le prestazioni di uno specifico video annuncio. Le possiamo sintetizzare in:

tempo medio di visualizzazione video; 
percentuale di views;
CTR, ossia percentuale di clic;
Costo per clic.

Il feedback degli utenti si trasforma in dati preziosi, fornendo una sorta di gratificazione al video annuncio. Per concludere, è fondamentale programmare un contenuto di valore sin dalla fase di pre-produzione, gestendo al meglio modelli di riferimento, moduli, segmenti e strutture, analisi e test. Un consiglio prezioso, inoltre, è sfruttare i contenuti vincenti e utilizzarli ancora come video UGC generati dagli utenti. Inoltre, la caratteristica modulare dei video annuncio sui social in particolare permette un efficace riuso, un approccio sostenibile che valorizza risorse e costi a favore della creatività. Partendo dal modulo e dai segmenti, quindi, si possono generare tante combinazioni e altrettanti video e contenuti multimediali digitali, proprio come con le note musicali, ripetute in vari accordi, si può scrivere tutta la musica del mondo. 

Questo articolo è stato realizzato grazie agli incentivi TOCC “Transizione ecologica organismi culturali e creativi” promosso dal Ministero della Cultura e gestito da Invitalia, grazie ai fondi dell’unione europea NextgenerationUe.

*Il podcast KortoTalks è stato realizzato grazie alla partnership con Milk Studios, con Davide di Pasquale di Associazione Uniamoci onlus, grazie a Marco Bongi dell’Associazione pro retinopatici e ipovedenti, grazie a Dario Sorgato dell’associazione NoysyVision Onlus.

Altri articoli dal Blog di Kortocircuito

Realizzare video annunci professionali ad alta conversione
Realizzare video annunci professionali ad alta conversione
Video testimonial e case study: l’efficacia dei video testimonial e quali agenzie contattare per attori e celebrità
Video testimonial e case study:  l’efficacia dei video testimonial e quali agenzie contattare per attori e celebrità
Cinematografia avanzata: comprendere la composizione e l’inquadratura di uno spot
Cinematografia avanzata: comprendere la composizione e l’inquadratura di uno spot