Nella pubblicità: il ruolo del produttore esecutivo, chi è e cosa fa? 

Non ti va di leggere? Ascolta l’articolo sul nostro podcast

Distinguiti nel mercato con una strategia video personalizzata.

Contattaci adesso

Se ogni aspetto della produzione, dalla pre e post, rispetta le scadenze e le aspettative del cliente, procede senza intoppi, tutto fila liscio…. vorrà dire che il produttore esecutivo ha fatto un lavoro eccellente!

Se vi siete mai chiesti come si fa il produttore esecutivo e qual è il suo ruolo, non vi resta allora che ascoltare, leggere e guardare come portiamo le idee fuori dal circuito.

Spetta al produttore esecutivo il ruolo di verificare e far rispettare  la pianificazione di una produzione così come è stata stabilita e stimata.
Spesso un executive producer ha anche un ruolo pratico, e in prima linea può anche scegliere l’intera troupe, affinchè siano rispettati i budget per la produzione. In diverse circostanze, infatti, tale figura può seguire e monitorare anche la realizzabilità di un progetto, sia dal punto di vista tecnico e sia finanziario. Si potrebbe dire che il produttore esecutivo sia il tramite tra la creatività dello spot pubblicitario e la sua effettiva realizzabilità.

La gestione del budget della produzione rientra a pieno titolo nelle sue facoltà, cosa che lo investe anche di una buona capacità di negoziazione: per ottenere il massimo contenendo tutte le risorse a disposizione.
Ma le sue responsabilità non finiscono qui: questa figura ha anche mansioni di coordinamento che possono includere, ad esempio, la pianificazione delle riprese, la selezione delle location, la gestione dei tempi e la supervisione del team di produzione. Insomma, un produttore esecutivo deve essere anche un po’ leader e un po’ problem solver, dovendo far fronte spesso a imprevisti e cambi di programma non preventivabili!
E non finisce qui… perché è proprio il produttore esecutivo che deve sfoderare tutte le sue abilità diplomatiche, sociali e relazionali, dovendo spesso costruire e mantenere relazioni positive con clienti, team creativi, fornitori e altri stakeholder con i quali si dovrà relazionare.
Non guasta poi una sua continua sede di informazione, perché il suo ruolo non può precludere un costante aggiornamento sulle ultime tendenze di settore e novità tecnologiche per mantenersi sempre al passo coi tempi.

Tra i mestieri della pubblicità, probabilmente una delle figure più complesse e poliedriche, che richiede una gamma di abilità pratiche e non meno importanti sfumature caratteriali. 

Questo articolo è stato realizzato grazie agli incentivi TOCC “Transizione ecologica organismi culturali e creativi” promosso dal Ministero della Cultura e gestito da Invitalia, grazie ai fondi dell’unione europea NextgenerationUe.

*Il podcast KortoTalks è stato realizzato grazie alla partnership con Milk Studios, con Davide di Pasquale di Associazione Uniamoci onlus, grazie a Marco Bongi dell’Associazione pro retinopatici e ipovedenti, grazie a Dario Sorgato dell’associazione NoysyVision Onlus.